Vai al contenuto
  • Login
Menu
  • Login

Associazione Italiana Progettisti Sociali

  • Home
  • Associarsi
    • Regolamento per la costituzione e il funzionamento di un gruppo territoriale APIS
  • Chi siamo
    • Le attività
    • I nostri scopi
    • Consiglio direttivo
    • Comitato Scientifico
  • Progettista Sociale
  • Formazione
  • Codice di Condotta
  • Blog
  • Contattaci
Menu
  • Home
  • Associarsi
    • Regolamento per la costituzione e il funzionamento di un gruppo territoriale APIS
  • Chi siamo
    • Le attività
    • I nostri scopi
    • Consiglio direttivo
    • Comitato Scientifico
  • Progettista Sociale
  • Formazione
  • Codice di Condotta
  • Blog
  • Contattaci

Cronaca di una formazione. Progettazione sociale

  • APIS
  • 04/03/2017
  • Nessun commento

Condividi:

Milano lunedì 20 febbraio ore 4:00. Sveglia. Dopo aver realizzato che non è mia figlia piccola ad avermi strappato al sonno, mi ricordo che devo partire. Progettazione sociale.

5:35. Sono sul treno quasi deserto e fantastico… avrò fatto bene? Ne varrà la pena? Cosa imparerò? Chissà quali casini mi aspetteranno dopo una settimana lontano da lavoro? Progettazione sociale.

300km all’ora e io guardo un film; Roma non è poi così lontana. Ma si, in fondo la sera dopo aver telefonato alla famiglia avrò persino il tempo di lavoricchiare. Oppure, quasi quasi, questa sarà l’occasione per staccare, per riposarsi un po’… Progettazione sociale.

9:20 Roma Scout Center, entro in aula con un ritardo calcolato… in fondo vengo diretto da Milano. Hanno appena iniziato, per fortuna non mi sono perso molto. Nella stanza 30 persone: Educatori, Psicologi, Assistenti Sociali, Economisti, Avvocati, Ingegneri, Giornalisti provenienti da tutta Italia tranne che dalla Lombardia, questa non me l’aspettavo. Progettazione Sociale.

Ore 18:30 fine di una prima giornata di formazione intensa. Le 4 ore di sonno si fanno sentire ma ora incomincia la parte che ho sempre apprezzato delle formazioni residenziali: il lento, progressivo ed inesorabile scambio di esperienze che avvicina perfetti sconosciuti e li rende per pochi giorni un gruppo dotato di una forza e una coesione fuori dal comune. Progettazione sociale, ma un po’ anche gita scolastica.

I giorni successivi sono un susseguirsi di scoperte, dubbi, illuminazioni, fatiche, conferme, sorprese. 9 ore di aula al giorno. E poi, discussioni interminabili, confronti accesi, consigli gratuiti, scambiando sorrisi, preoccupazioni, aspirazioni, entusiasmo, voglia di cambiare e paura di quello che sarà. Ma siamo Italiani e percui anche km a piedi per Roma illuminata, cene sempre più familiari e perché no, del buon vino. Dormo meno che a casa mia. Progettazione sociale.

Venerdì 24 febbraio ore 22:32 luogo non meglio definito a nord di Bologna. Torno verso casa e lunedì sarò di nuovo al lavoro. Mi chiederanno “come è andata?” e forse qualcuno anche “e adesso che si fa?”. Già, è questa la domanda? Adesso che si fa? Siediti che ne parliamo… Progettazione sociale.

Fabio Rech

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Ultime dal Blog

Ancora sul concetto di mediazione nei modelli di progettazione sociale

27 Marzo 2022
Leggi »

La Progettazione sociale e il concetto di mediazione

27 Marzo 2022
Leggi »

Conosciamo il direttivo: Alberto Bortolami

19 Gennaio 2022
Leggi »

Progettazione sociale e psicoanalisi

19 Gennaio 2022
Leggi »

Altre Notizie

Rinnovo quote sociali 2023

19 Marzo 2023
Leggi »

Webinar di formazione sulla Co-progettazione – martedì 11 aprile 2023

15 Marzo 2023
Leggi »

La Co-Progettazione per davvero: il convegno di Apis 14 marzo

17 Gennaio 2023
Leggi »

Short master in progettazione sociale edizione autunno 2022

1 Ottobre 2022
Leggi »
Seguici su
Facebook Linkedin Youtube

Copyright © 2021 Associazione Italiana Progettisti Sociali
Via delle Calasanziane, 12 – 00167 Roma
Tutti i diritti riservati

  • Trattamento dati personali (GDPR)
  • Gestione Cookies
  • Codice di Condotta
Menu
  • Trattamento dati personali (GDPR)
  • Gestione Cookies
  • Codice di Condotta